Taglio delle pensioni in Manovra. Il Governo pensa di fare marcia indietro

Nella giornata di ieri, alla Camera dei Deputati, sono state discusse due interrogazioni a risposta immediata presentate dall'opposizione riguardo alle misure previdenziali contenute nel disegno di legge di bilancio per il 2024. Entrambe le interrogazioni sono state presentate da esponenti politici di partiti di opposizione, una a firma del Partito Democratico (PD) e l'altra del Movimento 5 Stelle (M5S).

La prima interrogazione, presentata dall'On. Orlando, membro del PD e ex Ministro del Lavoro, è stata discussa nell'Aula della Camera. Nell'interrogazione, l'On. Orlando ha chiesto al Ministro del Lavoro quali urgenti iniziative intendesse assumere per rivedere strategicamente le misure previdenziali previste per i prossimi anni.

La seconda interrogazione, a firma dell'On. Aiello del M5S, è stata discussa presso la Commissione Lavoro della Camera. In questa interrogazione, l'On. Aiello ha chiesto al Ministro del Lavoro come intendesse salvaguardare gli interessi dei dipendenti pubblici di fronte al ridimensionamento della quota retributiva delle relative pensioni. Ha inoltre sollevato la questione di garantire ai lavoratori del pubblico impiego un futuro più sicuro e certo in materia previdenziale.

Il Governo ha risposto alle interrogazioni attraverso due rappresentanti. Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ha risposto all'interrogazione dell'On. Orlando, mentre il Sottosegretario al Lavoro, Durigon, ha risposto all'interrogazione dell'On. Aiello.

In particolare, il Sottosegretario Durigon ha dichiarato che la manovra finanziaria di quest'anno conferma gli obiettivi approvati con la Nadef, finalizzati a garantire adeguatezza sociale, equità, convergenza tra i regimi pensionistici pubblici e privati, nonché la sostenibilità del sistema previdenziale. Ha menzionato che si sta lavorando su una riforma strutturale dell'ordinamento pensionistico. Inoltre, ha sottolineato che sono in corso verifiche e studi tecnici per trovare soluzioni alle criticità sollevate, con l'obiettivo di un intervento complessivo che non si limiti a specifiche categorie. Il Ministero del Lavoro si è dichiarato disponibile a condurre ulteriori approfondimenti nel corso del dibattito parlamentare sul disegno di legge di bilancio per il 2024.

Queste interrogazioni e le relative risposte rappresentano un momento importante nel dibattito parlamentare sulle misure previdenziali previste nel prossimo bilancio, evidenziando l'attenzione dei partiti di opposizione e del Governo verso la questione della previdenza sociale e il bisogno di trovare soluzioni sostenibili e equilibrate per tutti i cittadini.