Dalla Cina alla Francia, boom polmoniti nei bambini e Ps presi d'assalto. Rischio nuova pandemia?

Un improvviso aumento di casi di polmoniti in Cina sta scuotendo le fondamenta del sistema sanitario, e le immagini agghiaccianti dei pronto soccorso presi d'assalto da famiglie con bambini stanno alimentando crescenti preoccupazioni. La situazione richiama in maniera inquietante i dolorosi ricordi del marzo 2020, quando il mondo affrontò l'inizio della pandemia di COVID-19.

L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha formalmente richiesto alla Cina dettagli riguardanti l'incremento delle malattie respiratorie e delle polmoniti nei bambini. La Commissione sanitaria nazionale di Pechino ha segnalato un aumento di tali casi, attribuendolo alla revoca delle restrizioni anti-Covid e alla circolazione di vari agenti patogeni, tra cui influenza, micoplasma pneumoniae, virus respiratorio sinciziale e il virus responsabile del Covid-19 e si sta muovendo per potenziare la capacità delle cliniche locali di trattare le infezioni e identificare le malattie critiche nel tentativo di alleggerire la pressione su alcuni ospedali di alto livello, ha riferito l'agenzia di stampa statale Xinhua.  Nel frattempo, sempre più persone stanno tornando a usare la mascherina sui treni della metropolitana di Pechino, mentre gli insegnanti hanno invitato i genitori a non mandare a scuola i propri figli in caso di sintomi.

Allarme in Francia per Aumento Anomalo di Polmoniti nei Bambini

Intanto un repentino aumento di polmoniti nei bambini sotto i 15 anni è stato segnalato in Francia, suscitando preoccupazioni. I dati ufficiali indicano un aumento del 44% degli accessi per queste infezioni nei bambini di età 0-2 anni e del 23% per quelli di età 2-14 anni. L'attività assistenziale nei pronto soccorso pediatrici è raddoppiata rispetto alle stagioni precedenti, con i pazienti che presentano sintomi come affaticamento, febbre e tosse persistente.

Mycoplasma pneumoniae dietro le Polmoniti dei Bambini Cinesi e Francesi

Le polmoniti che stanno affliggendo costantemente i bambini cinesi, così come quelli francesi, sembrano essere causate principalmente da Mycoplasma pneumoniae, un microrganismo che si comporta come un ibrido tra virus e batterio. Questo agente patogeno ha dimostrato di scatenare problemi respiratori gravi nei bambini, resistendo anche ad alcuni antibiotici. Il fattore più inquietante è che fino al 60%-70% dei casi negli adulti e fino all'80% nei bambini non rispondono al farmaco, l'azitromicina, antibiotico usato per curare la polmonite da Mycoplasma pneumoniae e ad altri della stessa classe di antibiotici.  A rivelarlo Yin Yudong, medico di Malattie infettive a Chaoyang.

L'allarme globale sulle polmoniti nei bambini si estende dalla Cina alla Francia, con la richiesta dell'OMS di informazioni dettagliate alla Cina e l'identificazione del batterio Mycoplasma pneumoniae come causa potenziale. La trasparenza delle segnalazioni e la gestione efficace delle infezioni emergono come questioni cruciali, mentre il mondo cerca di comprendere e affrontare questa crescente minaccia per la salute infantile.