Le vostre tesi: Dialogo di cura, indagine sulla comunicazione in sanitÃ
Infermieristicamente aiuta gli studenti con le loro tesi. Pubblichiamo e divulghiamo i vostri questionari in modo da farvi avere più risposte possibili, quindi più dati da utilizzare!
Oggi divulghiamo il questionario Adina Catalina Antoci, laureanda in Infermieristica presso l'Università degli Studi di Firenze.
Il questionario realizzato da Adina riveste un ruolo fondamentale nella stesura della sua tesi di laurea. È aperto a tutti gli infermieri e mira a raccogliere le loro opinioni ed esperienze sulla comunicazione, con un focus specifico sull'interazione tra infermieri e caregiver. L'analisi di questi dati consentirà di comprendere meglio la prospettiva sulla comunicazione e di sviluppare un'ipotesi per un progetto formativo da inserire nella sua tesi di laurea. Come Adina ci scrive, una comunicazione sanitaria efficace tra le diverse figure sanitarie e tra il personale medico e i pazienti è fondamentale. Quando presente, il percorso sanitario è già a metà dell'opera, contribuendo a ridurre ansie, paure, insicurezze e incertezze nel contesto lavorativo. Studi indicano che un'interazione errata tra infermieri, pazienti e familiari può portare a eventi avversi, incomprensioni, deviazioni dal percorso sanitario e comportamenti aggressivi da parte dei malati e familiari. Inoltre un'inefficace comunicazione nel tempo può generare nell'infermiere stress, burnout e insoddisfazione lavorativa. Al contrario, una comunicazione corretta protegge gli infermieri da tali rischi, migliorando il loro benessere e attribuendo maggiore significato al lavoro, promuovendo così una soddisfazione lavorativa più elevata.
Partendo dalla consapevolezza che i professionisti sanitari quotidianamente incontrano e devono far fronte a situazioni tecniche, organizzative, umane e relazionali complicate e spesso difficili da gestire, diventa fondamentale la capacità di interagire in modo positivo con pazienti e colleghi nel proprio ambiente di lavoro. La capacità degli operatori sanitari di porsi in modo equilibrato ed efficace nell’ascolto e nell’osservazione di ciò che il paziente può comunicare e di dialogare in maniera altrettanto efficace sia con i pazienti che con colleghi e collaboratori, è un’abilità, spesso sottovalutata, che deve essere adeguatamente promossa in ogni contesto di cura. La efficace comunicazione in sanità non può essere affidata soltanto alla spontaneità di procedure e di forme comunicative innate o attitudini personali, ma è necessario che ogni operatore sanitario acquisisca e sviluppi specifiche abilità comunicative tramite training e percorsi formativi che considerino anche i contesti e le situazioni temporali e contingenti.
Alla conclusione del questionario, troverete un link che vi darà accesso a un opuscolo informativo realizzato da Adina, che spera possa essere un supporto e uno stimolo per lo sviluppo di competenze comunicative, sia in ambito sanitario che in altre situazioni. Rispondete dunque numerosi al suo questionario cliccando qui!