Aggressione al Pronto Soccorso di Vittoria: NurSind Ragusa al fianco degli infermieri
Il sindacato esprime solidarietà ai colleghi e chiede soluzioni concrete contro le violenze in corsia
Massima solidarietà al collega infermiere e agli operatori sanitari coinvolti nell’aggressione presso il Pronto Soccorso del P.O. “Guzzardi” di Vittoria.
Un episodio grave, che ancora una volta riaccende i riflettori sul dramma delle aggressioni contro gli infermieri e il personale sanitario, costretto a lavorare in condizioni di rischio e di continua tensione.
La violenza si concentra soprattutto nei pronto soccorso, primo punto di contatto con l’utenza e “biglietto da visita” delle strutture ospedaliere. Qui, gli infermieri e gli operatori sanitari affrontano quotidianamente situazioni di emergenza e forte stress, spesso senza la protezione necessaria.
Il NurSind Ragusa, attraverso il segretario territoriale Giuseppe Savasta, ribadisce con forza la propria posizione:
“Come NurSind abbiamo sempre tenuto alta l’attenzione su questo fenomeno. È tempo di una seria riflessione a livello aziendale e sociale. Gli episodi di violenza, anche verbale, contro gli infermieri non sono più tollerabili: devono essere denunciati e perseguiti come la legge prevede”.
Il sindacato sottolinea la necessità di un coinvolgimento attivo di tutte le parti sociali, affinché il problema venga affrontato in maniera strutturale e non più emergenziale.
La sicurezza degli infermieri, così come quella di tutto il personale sanitario, non può essere considerata un tema secondario: è un diritto fondamentale che garantisce non solo la tutela dei lavoratori, ma anche la qualità dell’assistenza ai cittadini.
“Non c’è più tempo da perdere – conclude Savasta –. È il momento decisivo per aprire un confronto da cui scaturiscano soluzioni concrete, capaci di restituire agli infermieri e agli operatori la possibilità di svolgere il proprio lavoro in sicurezza e serenità.”
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