Toscana, firmato il nuovo CCNL Sanità: riconoscimenti economici e tutele per gli infermieri
Firmato il CCNL 2022-2024. Giannoni (NurSind): “Ora confronto con la Regione per applicarlo”
Firenze, 8 novembre 2025 – È stato firmato a Roma il rinnovo del contratto collettivo nazionale del comparto Sanità per il triennio 2022-2024. Un accordo che interessa circa 21mila infermieri in Toscana, oltre a ostetriche e personale amministrativo, e che porta con sé importanti novità economiche e giuridiche.
Il contratto, sottoscritto da NurSind, Cisl, Fials e Nursing Up (ma non da Cgil e Uil), prevede un aumento medio lordo di 172 euro mensili per 13 mensilità. Ma per chi lavora nei pronto soccorso, l’incremento può arrivare fino a 300 euro, grazie a un’indennità aggiuntiva che si somma ai 90 euro già ottenuti nei mesi scorsi.
A esprimere soddisfazione è Giampaolo Giannoni, segretario regionale NurSind Toscana:
“Il nuovo contratto introduce tutele fondamentali per i colleghi vittime di violenza e affronta con serietà il tema dell’invecchiamento del personale, con politiche di age management che puntano a ridurre turni notturni e favorire il tutoraggio dei neoassunti.”
Sul fronte delle prestazioni aggiuntive, arriva un’altra buona notizia: la tariffa oraria sale da 35 a 50 euro, uniformata a livello regionale e in linea con la normativa vigente.
Giannoni sottolinea anche l’importanza strategica dell’accordo:
“Questo contratto è un ponte verso il prossimo triennio 2025-2027, che discuteremo da gennaio. Alcune risorse sono già stanziate, ma serve ora un confronto con la Regione Toscana per dare indicazioni chiare alle aziende sanitarie.”
NurSind ha già chiesto di essere convocato, per garantire che i benefici previsti diventino realtà concreta per tutti i professionisti della salute.
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