Unità di Degenza a gestione Infermieristica: l’esperienza umbra in una tesi di Master
intruduzione di Chiara D'Angelo
Dopo sei mesi di sperimentazione, in Umbria si sono tratte le conclusioni dell’introduzione dell’Unità di Degenza a gestione Infermieristica (UDI) all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.
L’argomento è trattato puntigliosamente e dettagliatamente nella tesi di Master in Management per le funzioni di coordinamento nell’area delle professioni sanitarie di Graziella Mancuso, infermiera presso l’Unità di Terapia Intensiva del nosocomio umbro. La tesi, intitolata “La professione infermieristica e la complessità assistenziale: l’Unità di Degenza Infermieristica” traccia in modo preciso e puntuale il bilancio dell’esperienza, evidenziando la efficacia e l’efficienza dell’UDI nel quadro del rinnovamento dell’assetto organizzativo del sistema sanitario regionale improntato alla matrice per intensità di cura, in cui il raccordo fra servizi ospedalieri e servizi territoriali diventa un fattore chiave.
Una scelta azzeccata, è quindi il giudizio che emerge dalla tesi (di cui pubblichiamo una sintesi), che ci si auspica venga riprodotta e replicata su tutto il territorio nazionale, al fine di portare il paziente e i suoi bisogni assistenziali al centro delle azioni sanitarie che sugli stessi devono essere plasmate e plasmabili, realizzando al contempo sistemi più snelli, più efficienti e più efficaci.