Ho vinto la malattia bastarda, sono vivo, ricordatevi che BASTA UN VACCINO
Esci dal tunnel, comprendi la fortuna di essere in salute, hai vinto la meningite! Nel diario social, la foto di Cristiano in rianimazione, accanto le parole…” questa malattia è bastarda. Questo sono io in coma, ricordatevi che BASTA UN VACCINO….
È vivo, cosciente, dopo giorni e giorni di coma e angoscia, appena può, il 22 e 24 gennaio, lo grida al mondo. Il suo messaggio su facebook è bellissimo, si trova ancora in rianimazione al San Luca di Lucca, rassicura tutti di stare abbastanza bene, ringrazia l’affetto degli amici, sono loro che gli danno la forza per andare avanti. È debole, si stanca facilmente, ma rammenta bene il Dottore con il codino, che al pronto soccorso di Pescia gli ha salvato la vita! Ha prontamente identificato i sintomi della meningite C ed ha immediatamente somministrato l’antibiotico mirato, senza aspettare i risultati delle analisi.
Poi pensa a noi, forse anche a se stesso a quando era completamente sano e non avrebbe mai immaginato di poter morire a causa della meningite, nel salutare, ci lancia un accorato appello RICORDATE DI FARE IL VACCINO!
Sui social è un tam tam, una miriade di commenti, like, messaggi:
- Sono una infermiera della sala operatoria di Vicenza. Facciamo il tifo per te!
- Ti ho chiesto l’amicizia per farti i miei migliori auguri….abbiamo tifato per te nella nostra USL di Empoli…Abbiamo perso una collega per questa maledetta meningite!!!....Un abbraccio forte!!! Sono troppo contenta!!! Tienici aggiornati!!!!
- Grazie per l’amicizia ti faccio tantissimi auguri di una pronta guarigione. Ho seguito la tua storia dall’inizio sono felice che tu abbia sconfitto tutto questo a breve mi farà il vaccino anch’io grazie ancora…
- Ciao Cristiano. Ad agosto ho avuto anch’io questa malattia, non avevo nessun sensore, come te sono stata miracolata, ti posso dire non abbattersi, mai ,ricordati di tutte le persone che ti vogliono bene e che la vita è meravigliosa…
- …Sono madre di tre splendidi maschietti…e se capitasse a loro?...si mi sono posta tante domande! Il vaccino per la meningite dovrebbe essere obbligatorio dallo stato!...
- …Io non sono stata tanto fortunata…la meningite ha lasciato il suo segno e nn guarirò più…
- Buongiorno grazie di aver postato su FB le foto della tua degenza in ospedale, per far capire ai giovani e non, che vaccinare salva la vita…
Cristiano a 30 anni, ha ricevuto un dono ed ora con generosità desideri dare il tuo messaggio…Non dobbiamo sfidare il destino, dobbiamo proteggerci, tutelare la nostra salute, fortificare le nostre difese, DOBBIAMO VACCINARCI!.... (Campagna vaccinazioni anti-Meningococco C prosegue fino a giugno 2016)
Curiosando nel suo diario, prima della meningite, nessuna traccia di malattie, medici e vaccini. Ama la natura, lo sport, i tautaggi, gli amici, il divertimento, la vita. Chissà se anche lui, prima della meningite, era nella cerchia dei dubbiosi, di quelli che stentano nel prendere una decisione pro-attiva per la propria salute e sicurezza. Del resto, gli Italiani sono stati gli ultimi a introdurre l’obbligo delle cinture di sicurezza, degli airbag nelle auto e il casco per i motociclisti. Stentiamo a credere che possano proteggerci, escogitiamo mirabili trucchi per evadere questa incombenza, un fastidio, una scocciatura… la differenza tra la vita e la morte.
L’uomo non ama pensare alla sua morte, ai pericoli della vita quotidiana. C’è anche la probabilità di contrarre un’infezione, ricordiamoci che con l’antibiotico resistenza, ormai ubiquitaria, definire banale una qualsiasi infezione è un rischio, un lusso che non possiamo più permetterci! Simile storia, per le calamità naturali, valanghe, inondazioni, terremoti. Nel passato, interventi, politiche differenti, nei confronti della tutela del territorio, del patrimonio, boschivo e idrogeologico, avrebbero salvato migliaia di vite. Abbiamo preferito pensare a convenienze spicciole, guadagni facili, scorciatoie, tutto ciò che può dare un risultato piacevole a noi stessi nel più breve tempo possibile. Pensare alle conseguenze future, è un optional.
Questo è il pensiero debole che attanaglia la natura dell’uomo. L’essere individuo, l’io che desidera affermarsi, specchiarsi e compiacersi, che preferisce vie facili, veloci e precostituite, l’esistenza più semplice.
La medicina della profilassi vaccinale è uno dei caposaldi della nostra civiltà. Se non avessimo avuto i vaccini, la storia dell’umanità sarebbe stata molto diversa, sicuramente non avremmo avuto il nostro livello di progresso, tecnologico, scientifico e di benessere, in grandi continenti. Eppure negli ultimi due anni, il calo delle vaccinazioni nei paesi occidentali è costante. Perché ci comportiamo così “inutilmente”?
Alcuni studi hanno evidenziato che le persone, sono tendenzialmente testarde…e che, non lo sapevamo? E cosa significa essere testardi? È avere un comportamento sempre fedele alle proprie opinioni, anche se queste sono palesemente errate. In pratica, anche se le informazioni che riceviamo sono indiscutibili e opposte alle nostre concezioni, noi difficilmente rinunciamo a esse. Testardi come muli? Sì, abbiamo paura. Di cosa?.....Di non essere credibili, ammettere di aver sbagliato, ci rode moltissimo, logora l’immagine che noi desideriamo mostrare, pensiamo alla “figuraccia”, la nostra autostima ne soffrirebbe molto. Così le ipotesi dei ricercatori, che studiano questo “strano fenomeno” degli anti-vaccinisti, guidano verso l’affermazione che queste persone hanno problemi di auto-stima.
Le persone che sono in grado di ritornare sui propri passi e pregiudizi, non hanno niente da perdere e tutto da guadagnare nell’acquisire nuove conoscenze, sono persone con una salda immagine di se e alti livelli di autostima, sono quelle che spesso invidiamo e che non lo ammetteremmo mai anche con noi stessi.
Uno studio che evidenzia questo fattore, di bassa presenza di auto-stima negli antivaccinisti è su Live Science. L’indagine, ha esaminato, se una corretta informazione, avrebbe creato una migliore aderenza alle vaccinazioni. L’esperimento ha compreso un cospicuo numero, di genitori (1759), tendenzialmente contrari alla vaccinazione Morbillo Parotite Rosolia (MPR) (trivalente). In partenza il gruppo dichiarava che nel 70% avrebbero considerato la possibilità futura di vaccinare i propri figli con MPR. Al termine dello studio, ricevute le informazioni e prove documentate necessarie a scongiurare ogni dubbio, sull’efficacia e sicurezza dei vaccini; incredibilmente, pur dichiarando di aver compreso l’infondatezza della correlazione con l’autismo, l’orientamento alla vaccinazione era sceso al 45%. Ogni informazione è vana? Addirittura peggiora l'atteggiamento delle persone coinvolte?
Il problema è proprio questo, come comunicare, come convincere, chi è “testardo”? La sfida bisogna raccoglierla, sappiamo che la mission impossible, si può e si deve fare.
La Regione Friuli Venezia Giulia, in coincidenza con la pubblicazione sui social del post di Cristiano, s’interroga sul problema dell’insidia del rifiuto alle vaccinazioni, che esporrebbe ampie parti di popolazione a malattie gravi. L’assessore Maria Sandra Telesca, delinea gli interventi prioritari: il miglioramento della la comunicazione che deve restituire fiducia e credibilità nelle istituzioni sanitarie; la collaborazione con l’Istituto di ricerca e cura IRCCS Burlo Garofalo e il rafforzamento della collaborazione tra gli Ordini dei Medici, i dipartimenti di prevenzione ed i punti nascita.
Finalmente una Regione che investe sulla prevenzione! Molte evidenze scientifiche e riscontri economici, hanno dimostrato che i risparmi nel settore salute sono duraturi e s’incrementano sensibilmente con progettualità di prevenzione.
Poi ci sono le persone, che ti sorprendono, come Cristiano con la sua testimonianza o Alice Pignatti e Miriam Maurantonio con la campagna nei social, #IoVaccino no alla #disinformazione. Persone comuni, che fanno la differenza, perché comunicano con il cuore, coraggio, passione, perché amano la vita e credono che in ogni persona ci sia sempre una scintilla, la forza che accende il cambiamento.
Fonte
Quotidiano sanità - Meningite. Lucca, 33enne esce dal coma e lancia un appello su Facebook: “Vaccinatevi”
Quotidiano sanità - Friuli Venezia Giulia. “Azioni mirate per fronteggiare rifiuto vaccinale”
Pagina facebook di Cristiano Giannassi
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