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Mancano i medici? No! I dati Ocse confermano la carenza di infermieri ed un rapporto medici/abitanti sopra la media

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 10/07/2019 vai ai commenti

AttualitàStudi e analisi

Mentre il rapporto Infermieri /abitanti scende ulteriormente a 5,5 unità ogni mille abitanti, i medici invece restano stabili su 4 per mille abitanti. E le medie Ocse sono rispettivamente di 8,9 per gli infermieri e di 3,5 per i medici.

Per quanto riguarda il numero di infermieri ogni mille abitanti, l’Italia è a otto posti dalla Turchia, fanalino di coda con 2,1, prima solo di Messico (2,9), Cile (3), Grecia (3,3), Lettonia (4,8), Israele (5,1) e Polonia (5,1).

Anche il Regno Unito è sotto la media Ocse, ma con 7,8 infermieri ogni mille abitanti, mentre Francia (10,8) e Germania (12,9) sono parecchio al di sopra, con valori circa doppi di quello italiano.

Per i medici l’Italia è al decimo posto in classifica, alla pari con la Danimarca (4), superate da Svezia (4,1), Germania e Svizzera (entrambi 4,3), Lituania (4,6), Norvegia (4,8), Portogallo (5) Austria (5,2), Grecia (6,1).
La media Ocse è di 3,5 medici ogni mille abitanti e Germania a parte, gli altri maggiori partner Ue sono al di sotto, la Francia con 3,2 e il Regno Unito con 2,9.

Pagine e fiumi di inchiostro su l’allarme rosso carenza dei medici, e poi i dati Ocse 2019 smentiscono chiaramente. I medici ci sono e sono sopra la media Europea.

A mancare sono gli Specialisti? Gli specialisti si formano grazie alle borse di specializzazione post-laurea. Di medici neo-laureati l’Italia ne ha oltre 20.000 disposti ad entrare in specializzazione. Ad oggi, dopo ben 7 anni di studi (6 + 1 anno per l’esame di stato) solo 1 medico su 3 ha la possibilità di continuare la carriera post-laurea. 

Quelli che non entrano in specializzazione restano nel limbo fra Laurea e Specializzazione in cui non possono né lavorare nel SSNse non a gettone né continuare a formarsi. altri emigreranno.

La soluzione non è assumere gli “specializzandi”, ma aumentare il numero di borse di specializzazione.

 

Atri Dati Ocse

 

Posti letto: per mille abitanti, l’Italia è al di sotto della media Ocse: 3,2 nel nostro paese, 4,7 la media di tutti i paesi. Il record è del Giappone che di posti letto per mille abitanti ne ha 13,1, seguito dalla Corea e da uno dei maggiori partner Ue, la Germania, con 8.

Sul versante opposto in fondo alla classifica ci sono Messico (1,4) Cile (2,1) e Svezia (2,3), ma subito dopo Canada e Regno Unito entrambi con 2,5. L’altro maggiore partner Ue, la Francia, supera ancora una volta la media Ocse con 6 posti letto per mille abitanti.

 

Da Quotidiano sanità