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Sale a 2 mila euro il bonus baysitter, congedi fino al 30 settembre. Ecco cosa prevede la bozza del decreto maggio

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 07/05/2020

CoronavirusLeggi e sentenze

Un pacchetto di 44 norme, è quello contenuto in una prima bozza del decreto maggio con le nuove misure anti-coronavirus che il governo ha messo a punto e che dovrebbe andare in Consiglio dei ministri entro metà della prossima settimana.

 

Vediamo le misure previste che dovrebbero a breve essere confermate

 

  • Congedi parentali. Per aiutare i genitori che riprenderanno a lavorare mentre le scuole restano chiuse, vengono previsti altri 15 giorni di congedi speciali e se ne potrà usufruire fino al 30msettembre. Dunque dal 5 marzo diventano 30 i giorni di congedo straordinario e anche questi nuovi 15 giorni scattano per figli fino a 12 anni e sono retribuiti al 50 per cento.Sempre fino a settembre si potrà usufruire dei 12 giorni relativi alla legge 104.

 

  • Bonus baby sitter. Sempre nella bozza di dl, in alternativa ai congedi straordinari, si proroga anche il bonus baby sitter: arrivano quindi altri 600 euro che potranno servire anche a pagare l'iscrizione ai servizi integrativi per l'infanzia, inclusi i centri estivi. Perciò il bonus diventa di 1200 euro che possono arrivare a 2000 gli operatori sanitari.

 

  • Reddito di emergenza. Un sostegno da 400 fino ad 800 euro in base ai componenti del nucleo familiare per tre mensilità a partire da maggio, che può essere richiesto entro luglio. Può accedervi chi ha un Isee fino a 15 mila euro e può integrare il Reddito di cittadinanza (Rdc). Viene alzata la soglia dell’Isee a 10 mila euro (da 9.360 euro) e del patrimonio immobiliare a 50 mila euro (da 30 mila), allargando di fatto la platea.

 

  • Licenziamenti. Proroga per altri 3 mesi per lo stop ai licenziamenti Nel dl anti-coronavirus è previsto che chi a inizio emergenza ha licenziato per «giustificato motivo» potrà ritirare il recesso facendo contestualmente richiesta di Cig in deroga dalla data del licenziamento, a prescindere dal numero di dipendenti dell’impresa. In più, viene sospesa fino al 31 agosto la norma del decreto dignità che impone ai datori di lavoro un contributo addizionale dello 0,5% sui rinnovi dei contratti a tempo determinato.

 

  • Detrazioni fiscali. Tra gli interventi per le famiglie anche la detrazione fiscale fino a 300 euro per i centri estivi dei figli under 16 anni, ma pare solo per le spese sostenute da contribuenti con reddito complessivo non superiore a 36mila euro.

 da Avvenire