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Agli Infermieri assunti per l’emergenza adesso la Lombardia chiede di pagarsi l’hotel. I beffati dell’ospedale Covid in Fiera a Milano

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 18/06/2020 vai ai commenti

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Avevano risposto alla chiamata, nel momento più atroce e difficile della pandemia, da ogni parte di Italia, sono gli infermieri e gli operatori socio-sanitari assunti con contratto a termine dalla Regione Lombardia, e destinati all’ospedale Covid, allestito in fiera a Milano.

 A tutti gli assunti, dal primo giorno di servizio (7 aprile), era stato garantito l’alloggio spesato dalla Regione, in hotel. Era stato fatto firmare un foglio in cui si garantiva il mantenimento di questa condizione fino alla fine del contratto d’emergenza, fissato per quasi tutti al 31 luglio o, in qualche caso, al 30 settembre. 

Ma qualcosa è andato storto, visto che agli operatori sanitari destinati all’ospedale in fiera, è stato intimato dagli albergatori di lasciare le stanze di hotel, a meno che non volessero pagarsele da sé.

Il trattamento non rispettoso degli accordi, è stato riservato solo al personale sanitario destinato all’ospedale in fiera, la struttura voluta da Bertolaso, che ha chiuso i battenti il 5 giugno.

Gli infermieri e gli oss, sono stati quindi ricollocati fino a fine contratto presso il Policlinico.

 

La doccia fredda arrivata a questi ultimi ha visto qualcuno correre a cercarsi qualche altra sistemazione, mentre la maggior parte ha deciso di non muoversi dall’hotel, dichiarando di non avere alcuna intenzione di lasciare le camere, e a loro è stata concessa una proroga fino a domani, 19 giugno, non chiarendo però a carico di chi sarebbero rimasti

Nel pomeriggio di ieri però, contattati dal Corriere, sono intervenuti prima il Policlinico e poi Regione Lombardia, con buone notizie. «Ci siamo impegnati a coprire noi i costi per la settimana di proroga, da domenica 14 a venerdì 19 giugno, e abbiamo attivato nel nostro convitto camere che sono a disposizione, a spese nostre», dicono da via Francesco Sforza. E la Regione: «Abbiamo allungato la convenzione e dunque la copertura della sistemazione alberghiera anche per chi ha lavorato alla Fiera, fino al 31 luglio». Ma, fino a ieri sera, ai lavoratori non era stata ancora alcuna comunicazione ufficiale.

 

 

Da il Corriere della Sera Milano/Cronaca