Iscriviti alla newsletter

Dopo 21 giorni stop isolamento anche se positivi. La Circolare ministeriale

Giuseppe Provinzanodi
Giuseppe Provinzano
Pubblicato il: 13/10/2020

Contenuti InterprofessionaliCoronavirusLeggi e sentenze

COVID-19: dopo diverse incertezze anche l’Italia decide di ridurre la durata della quarantena portandola a 10 giorni rispetto alle due settimane attuali.

Per quarantena si intende quel periodo in cui la persona sana che è stata a contatto stretto con un positivo al coronavirus non può uscire di casa; oggi la durata della quarantena in Italia è di 14 giorni (successivi alla data in cui c’è stato l’ultimo contatto), in quanto questo è - secondo gli esperti - il periodo massimo di incubazione della malattia.

Obiettivo della quarantena è di monitorare i sintomi così da assicurare l’identificazione precoce dei casi; per questo motivo si tratta di uno strumento molto importante ma su cui occorre fare qualche riflessione.

Diversi Stati, infatti, hanno deciso di diminuire la durata della quarantena per ridurre i costi sociali ed economici; la Francia, ad esempio, l’ha dimezzata portandola a 7 giorni, mentre la Germania si è fermata a 10. D’altronde, dopo i primi cinque giorni la carica virale diminuisce sensibilmente, quindi dopo una settimana i rischi che il soggetto possa contagiare altre persone sono molto limitati.

Nuova Circolare Ministeriale: scatta la riduzione della quarantena

La nuova circolare del Ministero della Salute, che entrerà in vigore entro il 15 ottobre, prevede:

Casi positivi asintomatici: le persone asintomatiche risultate positive alla ricerca di SARS-CoV-2 possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di almeno 10giorni dalla comparsa della positività, al termine del quale risulti eseguito un test molecolare con risultato negativo (10 giorni + test).

Casi positivi sintomatici: le persone sintomatiche risultate positive alla ricerca di SARS-CoV-2 possono rientrare in comunità dopo un  periodo  di  isolamento  di  almeno 10 giorni  dalla  comparsa  dei  sintomi(non  considerando anosmia e ageusia/disgeusia che possono avere prolungata persistenza nel tempo) accompagnato da un test molecolare con riscontro negativo eseguito dopo almeno 3 giorni senza sintomi (10  giorni, di cui almeno 3 giorni senza sintomi + test).

Casi positivi a lungo termine: le persone che, pur non presentando più sintomi, continuano a risultare positive al test molecolare per SARS-CoV-2, in caso di assenza di sintomatologia (fatta eccezione per ageusia/disgeusia e anosmia che possono perdurare  per  diverso  tempo  dopo  la  guarigione)  da  almeno  una  settimana, potranno interrompere l’isolamento dopo 21 giorni dalla comparsa  dei  sintomi.  Questo  criterio potrà  essere modulato dalle autorità sanitarie d’intesa con esperti clinici e microbiologi/virologi, tenendo  conto dello   stato   immunitario   delle   persone   interessate(nei   pazienti   immunodepressi il   periodo   di contagio può essere prolungato).

Contatti stretti asintomatici: i contatti stretti di casi con infezione da SARS-CoV-2 confermati e identificati dalle autorità sanitarie, devono osservare:

  • un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso; oppure
  • un periodo di quarantena di10  giorni  dall’ultima  esposizione con  un test antigenico  o molecolare negativo effettuato il decimo giorno.

Si raccomanda di:

  • eseguire il test molecolare a fine quarantena a tutte le persone che vivono o entrano in contatto regolarmente con soggetti fragili e/o a rischio di complicanze;
  • prevedere accessi al test differenziati per i bambini;
  • non prevedere quarantena né l’esecuzione di test diagnostici nei contatti stretti di contatti stretti di caso (ovvero non vi sia stato nessun contatto diretto con il caso confermato), a meno che il contatto stretto del caso non risulti successivamente positivo ad eventuali test diagnostico nel caso in cui,  in  base  al  giudizio  delle  autorità  sanitarie,  si  renda  opportuno  uno  screening  di comunità
  • promuovere l’uso della App Immuni per supportare le attività di contact tracing