Covid. Se riceviamo sangue da un vaccinato, viene trasfusa anche la proteina Spike?
I vaccini restano nel nostro sangue per lungo tempo? Se riceviamo sangue da un vaccinato ci viene trasfusa anche la proteina Spike?
Sono le domande che da qualche tempo serpeggiano tra la popolazione e che hanno portato alla vicenda dei genitori che avevano chiesto solo sangue “no vax” per l’intervento chirurgico del figlio. Una storia che rappresenta il “triste epilogo della disinformazione e del pregiudizio” diffusi tra i cittadini.
Su il Sole24ore, un articolo fa il punto sulla situazione, con una serie di FAQ.
1) I vaccini che stiamo usando adesso fanno circolare nel sangue la proteina Spike?
Se la preoccupazione è che la proteina Spike prodotta dopo la vaccinazione entri in circolo e vada nel sangue, questo non è un effetto collaterale o indesiderato, ma esattamente quello che deve avvenire dopo la vaccinazione. Quando una persona riceve il vaccino contro il Sars-CoV-2, se il vaccino funziona, inizia a produrre la proteina Spike grazie alle cellule dendritiche presenti nel punto di inoculazione. A questo punto ci sono due diverse “strade”:
1) La proteina viene degradata all'interno della cellula e alcune parti vengono “montate” da altre proteine su un particolare complesso che viene portato sulla superficie della cellula: quindi alcuni elementi della Spike vengono “esposti” sulla membrana cellulare e fatti riconoscere ai Linfociti T, che devono aiutare i Linfociti B a produrre anticorpi.
2) I Linfociti B per poter agire devono però vedere la proteina intera, che viene “espulsa” dalle cellule ed entra in circolo. In pratica abbiamo due situazioni diverse ma concomitanti e indispensabili per sviluppare la risposta immunitaria: i Linfociti T devono vedere frammenti della proteina, quelli B la proteina intera.
2) Quanto dura la proteina Spike in circolo dopo la prima dose?
Dopo la somministrazione della prima dose, trascorse 24-36 ore, iniziamo ad avere la presenza della proteina nel plasma, mentre il picco viene raggiunto dopo 4-5 giorni. A 2 settimane dalla prima dose la proteina scompare.
3) In quale quantità è presente la proteina Spike nel sangue?
Bassissima: il “picco” corrisponde a 0,07 miliardesimi di grammo per millilitro di sangue (un millilitro di sangue “pesa” circa 1,06 grammi).
4) Cosa succede dopo la seconda e terza dose?
Dopo il richiamo (seconda dose) si ripete lo stesso percorso descritto in precedenza, con la produzione della proteina: che però, a quel punto, viene riconosciuta dagli anticorpi già presenti e quindi immediatamente rimossa. Ed è per questo motivo che dopo la seconda dose la presenza della proteina Spike non è più misurabile. Esattamente come dopo la terza dose, con la proteina che non è presente nel plasma perché immediatamente distrutta dagli anticorpi.
5) Con la trasfusione di sangue di un vaccinato viene trasmessa la proteina Spike?
Assolutamente no. Abbiamo visto come nel sangue dopo la terza dose non sia presente la proteina Spike, ma piuttosto una quantità importante di anticorpi. Quindi se un paziente riceve una trasfusione con il sangue di un soggetto vaccinato con tre dosi, riceve una quantità zero di proteina Spike e una buona quantità di anticorpi, che lo possono aiutare se viene a contatto con il Sars-CoV-2.
Il Sole24ore