La modifica dell’orario di lavoro riduce il burnout di infermieri e medici

Una recente revisione sistematica ha analizzato in modo approfondito l'efficacia degli interventi a livello organizzativo nel migliorare l'ambiente psicosociale di lavoro, la salute dei lavoratori e la loro permanenza. La revisione ha evidenziato l'importanza di distinguere tra endpoint prossimali e distali quando si valuta l'efficacia di tali interventi.

Gli endpoint prossimali si riferiscono agli effetti diretti degli interventi a livello organizzativo sulle condizioni dell'ambiente psicosociale del lavoro, come ad esempio l'aumento dell'influenza dei lavoratori o la prevenzione della violenza sul lavoro. Gli endpoint distali, invece, riguardano gli effetti a lungo termine degli interventi sulla salute psico-fisica dei lavoratori e sulla loro permanenza nel posto di lavoro.

Lo studio ha esaminato le revisioni sistematiche pubblicate tra il 2000 e il 2020, consultando diversi database accademici, bibliografie selezionate e contattando esperti del settore. In totale, sono stati analizzati 27.736 record, dalle quali sono state escluse 24 revisioni di qualità debole, ottenendo così 52 revisioni di qualità moderata o forte, che hanno coperto 957 studi primari. La qualità delle prove è stata valutata sulla base della qualità della revisione stessa, della coerenza dei risultati e della proporzione di studi controllati.

Dalle 52 revisioni analizzate, 30 si sono concentrate su approcci di intervento specifici, mentre 22 hanno esaminato risultati specifici. La revisione ha evidenziato una forte qualità delle prove per gli interventi che riguardano i cambiamenti nell'organizzazione dell'orario di lavoro, mentre una qualità moderata delle prove è stata riscontrata per gli interventi basati sull'influenza sulle mansioni lavorative o sull'organizzazione del lavoro, sui cambiamenti nell'approccio all'assistenza sanitaria e sul miglioramento delle condizioni psicosociali dell'ambiente di lavoro.

Per quanto riguarda i risultati degli interventi, sono state individuate prove di alta qualità per quanto riguarda la riduzione del burnout, mentre prove di qualità moderata sono state riscontrate per vari effetti sulla salute e sul benessere. Tuttavia, la qualità delle prove è risultata bassa o inconcludente per gli altri tipi di interventi, compresi quelli mirati alla permanenza al lavoro.

In sintesi, la revisione sistematica ha evidenziato una qualità delle prove moderata o forte per l'efficacia di alcuni specifici approcci di intervento organizzativo e per due esiti di salute. Ciò suggerisce che l'ambiente di lavoro e la salute dei dipendenti possono beneficiare di interventi a livello organizzativo. Tuttavia, non tutti gli interventi hanno mostrato effetti positivi e la qualità delle prove è risultata bassa o inconcludente per diversi tipi di intervento.

L'implementazione e il contesto degli interventi sono sempre più presi in considerazione negli studi, ma è necessario sintetizzare tali conoscenze attraverso revisioni sistematiche per comprendere meglio cosa renda realmente efficaci gli interventi a livello organizzativo.

da: How effective are organizational-level interventions in improving the psychosocial work environment, health, and retention of workers? A systematic overview of systematic reviews

by Aust B, Møller JL, Nordentoft M, Frydendall KB, Bengtsen E, Jensen AB, Garde AH, Kompier M, Semmer N, Rugulies R, Jaspers SØ