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Sindrome di Lazzaro: ripresa spontanea del ROSC dopo cessazione della RCP. E' davvero possibile?

Giuseppe Romeodi
Giuseppe Romeo
Pubblicato il: 19/03/2024

Professione e lavoroStudi e analisi

La sindrome di Lazzaro è il ripristino della circolazione spontanea (ROSC) dopo l'interruzione della RCP.

Casi rari ma spesso documentati di un fenomeno che merita di essere compreso ed approfondito.

 

L'esatto meccanismo alla base della sindrome di Lazzaro è sconosciuto, ma ci sono alcune teorie dietro i vari casi:

Intrappolamento dell'aria.

Velocità di ventilazione rapide portano all’iperinflazione polmonare e all’intrappolamento dell’aria, che diminuisce il ritorno venoso. Si ritiene che questo sia più comune nei soggetti con malattie delle vie aeree preesistenti. Una volta interrotta la ventilazione, il ritorno venoso può essere ripristinato, determinando la circolazione spontanea.


Ritardo dell'effetto dei farmaci.

I farmaci iniettati attraverso una vena periferica potrebbero non essere in grado di raggiungere il cuore a causa dell’elevata pressione intratoracica che si verifica con la ventilazione a pressione positiva. Una volta interrotta la PPV, la pressione intratoracica diminuisce, il che potrebbe consentire ai farmaci di raggiungere il cuore. Inoltre, potrebbe verificarsi un ritardo nell’effetto del farmaco in un paziente gravemente acidotico.


Dislocamento spontaneo della placca.

La placca nell’arteria coronaria, che avrebbe determinato l'infarto e quindi l'arresto del cuore, può staccarsi spontaneamente dopo l’interruzione della RCP, determinando il ripristino della circolazione.


Cause reversibili non trattate.

Le cause reversibili di arresto cardiaco, come l’acidosi o l’iperkaliemia, potrebbero risolversi con il ripristino della circolazione.

 

Stordimento miocardico.

La disfunzione miocardica conseguente all'ischemia miocardica può durare diverse ore prima che ritorni la normale funzione cardiaca.


Asistolia transitoria.

Dopo la defibrillazione può verificarsi un'asistolia transitoria, motivo per cui è importante continuare la rianimazione dopo la defibrillazione.

 

Anche se il fenomeno di Lazzaro è raro, probabilmente è poco segnalato. Non c’è dubbio che il fenomeno Lazzaro sia una realtà ma finora le spiegazioni scientifiche sono state inadeguate. Finora l’unica spiegazione plausibile, almeno in alcuni casi, è l’auto-PEEP e il ritorno venoso compromesso. Nei pazienti con PEA o asistolia, si deve considerare l'iperinflazione dinamica come causa e si dovrebbe tentare un breve periodo di apnea (30-60 secondi) prima di interrompere la rianimazione. Poiché nella maggior parte dei casi il ROSC si verifica entro 10 minuti, i pazienti devono essere monitorati passivamente per almeno 10 minuti dopo la cessazione della RCP prima di confermare la morte.

 

Fonti:

Adhiyaman V, Adhiyaman S and Sundaram R. The Lazarus phenomenon. Journal of the Royal Society of Medicine, 2007. 100(12): 552-557.

Gordon L, Pasquier M, Brugger H and Paal P. Autoresuscitation (Lazarus phenomenon) after termination of cardiopulmonary resuscitation – a scoping review. Scandinavian Journal of Trauma, Resuscitation and Emergency Medicine, 2020. 28(14).

Kuisma M, Salo A, Puolakka J, et al. Delayed return of spontaneous circulation (the Lazarus phenomenon) after cessation of out-of-hospital cardiopulmonary resuscitation. Resuscitation, 2017. 118: 107-111.