Quanto e come si paga il Riscatto: la guida
Quanto Pagare
Il costo del riscatto della laurea o di altri periodi contributivi varia a seconda dell’epoca a cui si riferiscono gli anni da riscattare.
- Prima del 1° gennaio 1996: Il calcolo si basa sul sistema retributivo, il quale utilizza una serie di dati variabili e complessi. La base matematica per determinare il costo del riscatto è costituita da tabelle demografiche e previdenziali e dalla riserva matematica, ovvero la quantità di denaro necessaria per coprire l’impegno finanziario dell’Inps. Questo calcolo avviene attraverso coefficienti di capitalizzazione approvati da vari decreti ministeriali. I fattori che influenzano il costo includono:
- Età del richiedente: Maggiore è l'età, più elevato sarà il costo.
- Sesso: Per le donne, il costo può essere leggermente più alto a causa della loro maggiore aspettativa di vita.
- Posizione assicurativa e retribuzioni: Una maggiore anzianità contributiva e retribuzioni elevate comportano un aumento sia della pensione futura sia del costo del riscatto.
- Durata dei periodi da riscattare: Periodi più lunghi comportano un costo maggiore.
Come Pagare
L’Inps comunica la somma da versare, che può essere pagata in unica soluzione o in forma rateale.
- Unica soluzione: La somma deve essere versata entro 60 giorni dalla comunicazione dell’Inps. Il mancato pagamento entro questo termine è considerato come rinuncia alla domanda, e il pagamento oltre i 60 giorni implica una nuova domanda con ricalcolo dell’importo.
- Forma rateale: Il pagamento può essere dilazionato fino a un massimo di 60 rate mensili in 5 anni. Gli interessi di rateazione sono calcolati secondo il tasso legale. Le rate devono essere versate regolarmente; il mancato pagamento della prima rata equivale a una rinuncia, mentre il tardivo pagamento può essere considerato una nuova domanda.
L’Inps fornisce i bollettini di conto corrente postale per effettuare i pagamenti.
Rinuncia
È possibile rinunciare alla domanda di riscatto in qualsiasi momento prima dell'invio della lettera di accoglimento da parte dell’Inps. La rinuncia può essere comunicata direttamente agli uffici Inps. Se la lettera di accoglimento è già stata ricevuta, è sufficiente non pagare la somma dovuta. È sempre possibile ripresentare la domanda, ma il costo sarà ricalcolato in base ai dati aggiornati.
Particolari Situazioni
- Pensione anticipata: Se si va in pensione prima del pagamento di tutte le rate, le somme restanti devono essere versate in un’unica soluzione.
- Pensione già in corso: Se il riscatto è richiesto da una persona già in pensione, il pagamento non può essere rateizzato. L’intera somma deve essere pagata entro 60 giorni, poiché il riscatto comporta un immediato incremento della pensione.
Detrazioni Fiscali
L'importo del riscatto è deducibile dal reddito complessivo ai fini fiscali, riducendo così l'impatto economico sul richiedente.