Canada: allarme melanoma, crescono i casi mentre diminuisce l’uso della protezione solare
"Un nuovo studio evidenzia un pericoloso trend tra i giovani: meno filtri solari, più scottature e melanomi".
Nonostante decenni di campagne di prevenzione e informazione, i canadesi passano sempre più tempo sotto il sole e utilizzano sempre meno protezione solare. È l’allarmante scenario descritto in uno studio guidato dall’Università di McGill, pubblicato su BMJ Public Health, che ha analizzato i dati raccolti tra il 2011 e il 2018 da oltre 77.000 persone, rappresentative di una popolazione di 21 milioni di canadesi.
I risultati parlano chiaro: il 75% degli adulti ha riferito di trascorrere almeno 30 minuti al sole nei giorni liberi estivi, e quasi la metà ha dichiarato di restare esposta per oltre due ore. L’uso della protezione solare risulta irregolare o assente nella maggior parte dei casi, mentre un canadese su tre ha riportato almeno una scottatura solare nell’ultimo anno.
Particolarmente preoccupante è la fascia dei giovani adulti, molto più inclini a scottarsi, a utilizzare lettini abbronzanti e meno propensi a indossare abiti protettivi. “Questa crescente esposizione al sole unita a una scarsa protezione è molto preoccupante. Le scottature solari episodiche, soprattutto nell’infanzia o adolescenza, aumentano significativamente il rischio di melanoma nella vita adulta”, ha dichiarato il dott. Ivan Litvinov, autore senior dello studio e professore associato di Dermatologia presso la McGill.
Secondo Litvinov, tra i principali fattori che alimentano questi comportamenti vi sono i canoni estetici imposti dalla cultura, il senso di invincibilità tipico dei giovani e, non ultimo, i possibili ostacoli economici all’acquisto di prodotti protettivi.
Il melanoma, la forma più letale di tumore della pelle, è aumentato in Canada del 17% nel 2024 rispetto all’anno precedente, con circa 11.000 nuovi casi diagnosticati. Anche altri tipi di cancro cutaneo sono in crescita.
Lo studio lancia un chiaro segnale: è urgente rafforzare gli sforzi di prevenzione, educazione e accessibilità ai mezzi di protezione solare, soprattutto tra le fasce più giovani della popolazione.