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Sanità in Puglia, NurSind: posti nei concorsi insufficienti, necessario un cambio di rotta

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 10/03/2025

NurSind dal territorioPuglia

 

La carenza di personale sanitario in Puglia continua a preoccupare i sindacati. In particolare, il NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche, solleva forti dubbi sui concorsi per infermieri, operatori socio-sanitari (OSS) e altri profili sanitari che saranno avviati a breve dalle aziende sanitarie capofila. Secondo Francesco Balducci, segretario regionale di NurSind Puglia, i numeri previsti non sono sufficienti a garantire un reale potenziamento del sistema sanitario.

"I posti che saranno messi a bando sono del tutto insufficienti affinché si possa parlare di un vero cambio di rotta in tema di politiche del personale di comparto", afferma Balducci. "Il rilancio dei servizi sanitari, capace di produrre un reale miglioramento della qualità delle cure negli ospedali e sul territorio, necessita di risorse umane e professionali adeguate e, comunque, in numero molto maggiore rispetto a quelli sin qui previsti e annunciati dalla Giunta Regionale".

Il segretario del NurSind sottolinea che i piani di fabbisogno del personale (PTFP) trasmessi dalle aziende sanitarie e prossimi all’approvazione da parte della Giunta non tengono conto di aspetti fondamentali. "Non si considerano i reali bisogni di salute della popolazione pugliese, né l’età media della maggior parte del personale in servizio, ormai prossima ai 60 anni", spiega Balducci. "Inoltre, non si tiene conto delle limitazioni dovute a usura e malattie professionali, dell’applicazione degli istituti contrattuali – come l’alto numero di ferie non godute – e delle linee guida nazionali per la determinazione dei fabbisogni di personale, che se applicate correttamente, evidenzierebbero un numero di assunzioni necessario molto più elevato".

Un ulteriore elemento di preoccupazione riguarda i tempi previsti per l’espletamento dei concorsi. "L'anno scorso erano stati annunciati come imminenti, ma non sono ancora stati avviati. In nessun caso, comunque, i vincitori potranno essere assunti entro l’estate, e forse neanche entro l’anno", denuncia il segretario di NurSind Puglia. "Questo significa che nei prossimi mesi ci troveremo ancora una volta a discutere dell’emergenza estiva e della carenza di personale sanitario e di supporto".

Alla luce di questa situazione, NurSind ribadisce la necessità di accelerare le procedure di assunzione con misure concrete. "Chiediamo la rapida pubblicazione dei bandi di concorso da parte delle aziende capofila, l’aumento delle dotazioni organiche sin qui previste e la rapida copertura dei posti vacanti di infermieri, degli altri profili sanitari e degli OSS mediante l’utilizzo delle graduatorie di avviso pubblico già esistenti, in attesa delle graduatorie definitive dei concorsi", conclude Balducci.

Il sindacato chiede dunque un intervento deciso e immediato per garantire la tenuta del sistema sanitario regionale e scongiurare una nuova crisi nel periodo estivo.