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Ospedali di Comunità. Solo gli infermieri di notte? Anaao Assomed apre la questione notturna. Prevedere il medico

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 11/07/2018 vai ai commenti

Attualità

E’ appena approdato in Conferenza Stato- Regione: è il testo che prevede l’istituzione degli Ospedali di Comunità, e già si sollevano i primi interrogativi da parte dei medici.

(Ospedali di Comunità. Ecco il testo definitivo trasmesso alle Regioni. Agli infermieri la gestione e l'assistenza)

Anaao Assomed, sindacato medico, ha espresso qualche perplessità in merito alla gestione notturna dei pazienti, che negli Ospedali di Comunità, è affidata interamente agli infermieri, escludendo la presenza del medico.

 

Quali pazienti possono accedere all’OdC?

I pazienti ospitati saranno quelli con patologie croniche, con patologie croniche riacutizzate con prognosi risolvibile in 15-20 giorni e quelli con patologia acuta minore che non necessita di ricovero in ospedale.

 

Cosa prevede il documento in merito all’assistenza notturna?

L’attuale progetto prevede che l’assistenza infermieristica sia articolata su 24 ore, mentre la notte la presenza del medico è esclusa.

In caso di emergenza notturna, il documento prevede l’accesso del medico del 118 o di continuità assistenziale dall’esterno.

Secondo Anaao Assomed questo potrebbe portare al verificarsi di qualche criticità in caso di emergenza notturna, a fronte del quale si renderebbe necessario un ingresso al PS.

Un problema, secondo Carlo Palermo, il nuovo segretario di Anaao Assomed, anche a fronte del depotenziamento della guardia medica nel momento in cui si verrà a determinare l'operatività h16 anziché h24 dei presidi territoriali.

 

Da Doctor33