Iscriviti alla newsletter

Il PNRR cambia i requisiti per la stabilizzazione di infermieri/oss e ostetriche. Ecco come

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 11/05/2024 vai ai commenti

AttualitàGoverno

Il Decreto PNRR, entrato ufficialmente in vigore il 30 aprile 2024 con la sua pubblicazione nel supplemento ordinario n.100 della Gazzetta Ufficiale, introduce importanti novità per il settore sanitario italiano. Tra le varie misure, l'articolo 8 del decreto spicca per la sua rilevanza, estendendo i termini per la stabilizzazione del personale sanitario e sociosanitario.

 

Una Proroga Strategica

Con il nuovo decreto, gli enti del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) sono autorizzati a procedere con assunzioni a tempo indeterminato fino al 31 dicembre 2025, seguendo il piano triennale dei fabbisogni di personale. Una mossa volta a rafforzare la stabilità del settore in un periodo di crescente pressione dovuta alle esigenze sanitarie emergenti.

 

Criteri per le Assunzioni

Il decreto stabilisce chiare linee guida per il processo di stabilizzazione. Possono essere assunti a tempo indeterminato i professionisti del settore sanitario e sociosanitario, anche quelli non attualmente in servizio, a condizione che siano stati precedentemente impiegati con contratti a tempo determinato attraverso procedure concorsuali. È richiesto che questi professionisti abbiano accumulato almeno diciotto mesi di servizio in un ente del SSN, di cui almeno sei mesi tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2024.

 

Autonomia Regionale nella Definizione dei Criteri

Un aspetto significativo del decreto è l'autonomia concessa alle singole regioni nella definizione dei criteri di priorità per le assunzioni. Questo permetterebbe una maggiore flessibilità e adattabilità alle specifiche esigenze sanitarie regionali.