NurSind: svolta per stabilizzazioni e aumento orario OSS nelle ASP di Agrigento e Caltanissetta
Dal confronto con l'Assessorato alla Salute arrivano impegni concreti: nuove risorse, più stabilizzazioni e contratti a 36 ore e rinnovo per tutto il personale in scadenza.
L’aria di Palermo, ieri, sapeva di attesa e di risposte. Nella sede dell’Assessorato alla Salute, in Piazza Ottavio Ziino, si è svolto l’incontro che molte lavoratrici e lavoratori del comparto sanitario aspettavano da mesi. Un confronto decisivo, fortemente voluto dal NurSind, per affrontare finalmente il nodo delle stabilizzazioni e dell’estensione a 36 ore dei contratti degli OSS e del personale del comparto delle ASP di Agrigento e Caltanissetta.
Questo appuntamento arriva in continuità con il precedente tavolo, definito “costruttivo”, raccontato anche da Infermieristicamente nel pezzo disponibile a questo link:
https://infermieristicamente.it/articolo/19978/nursind-sicilia:-confronto-costruttivo-all-assessorato,-presto-risposte-per-i-lavoratori.
L’atmosfera non è stata quella delle riunioni interlocutorie: questa volta si è respirata una volontà netta, condivisa, di chiudere una lunga stagione di incertezze e precarietà.
L’assessore Faraoni ha delineato una prospettiva chiara. Nel breve periodo e nel corso del 2026 arriveranno importanti novità, sostenute da un finanziamento aggiuntivo destinato ad aumentare il tetto di spesa. Un passaggio fondamentale che permetterà di procedere sia con nuove stabilizzazioni, sia con l’incremento dei contratti a 36 ore settimanali. Un impegno politico e tecnico che, se confermato nei tempi annunciati, segnerà una delle più significative aperture degli ultimi anni. E' stato inoltre confermato che tutti i contratti del personale del comparto sanitario in scadenza il 31/12/2025 verranno rinnovati, garantendo continuità operatica e lavorativa.
Il NurSind, presente con la segreteria regionale e con i segretari territoriali di Agrigento e Caltanissetta, ha rimarcato con forza l’urgenza di evitare ulteriori rinvii e ha ottenuto un risultato importante: la conferma della volontà delle aziende e dell’Assessorato di procedere rapidamente.
ASP di Caltanissetta: verso la stabilizzazione di circa 60 OSS
Di particolare rilievo l’annuncio della Direzione Strategica dell’ASP di Caltanissetta, che ha comunicato la possibilità di stabilizzare circa 60 OSS grazie all’autorizzazione a utilizzare le risorse della massa finanziaria. Una notizia che accogliamo con soddisfazione, perché rappresenta una risposta concreta e attesa da decine di lavoratori.
ASP di Agrigento: verso l'aumento delle ore di lavoro per OSS, Ausiliari, Assistenti e Collaboratori Amministrativi
Parallelamente, per l’ASP di Agrigento, l’aumento del tetto di spesa consentirà di ampliare i contratti degli OSS a 36 ore settimanali. Per il primo step si tratta di circa 40 operatori che potranno finalmente uscire da una condizione di parziale marginalità contrattuale, vedendo riconosciuto un impegno che già oggi sostengono quotidianamente nei reparti. Il quadro complessivo dell’ASP di Agrigento, presenta questi numeri: 195 OSS a 24 ore, 110 ausiliari a 24 ore, 60 assistenti amministrativi a 18 ore, 25 collaboratori amministrativi a 30 ore.
L’Assessorato prevede che entro giugno/dicembre tutti questi lavoratori possano transitare a 36 ore settimanali, con un percorso scandito in diversi step progressivi.
Un impegno senza precedenti, reso possibile grazie alla piena disponibilità al lavoro dell’Assessorato alla Salute e del Dipartimento della Pianificazione Strategica, che hanno contribuito a costruire una prospettiva concreta e realizzabile.
L’assessore ha inoltre chiesto alle aziende di procedere con la massima celerità affinché le procedure si chiudano nel più breve tempo possibile.
Il passo successivo: Palermo
Alla luce delle aperture ottenute, il NurSind annuncia che chiederà un incontro urgente per garantire le stesse condizioni ai lavoratori degli ospedali Civico e Villa Sofia–Cervello di Palermo, affinché nessun territorio della Sicilia resti indietro e i diritti dei lavoratori siano uniformi e pienamente tutelati.
Una direzione chiara che il NurSind rivendica come frutto di un’azione sindacale costante, pressante e sempre orientata alla tutela dei lavoratori e alla qualità dei servizi sanitari territoriali.
Il segnale di svolta è arrivato. Ora si entra nella fase più delicata, quella dell’attuazione. E il NurSind vigilerà, come sempre, perché ogni impegno si traduca in atti concreti, senza ulteriori ritardi.
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