Caposala abusivi scontro tra infermieri
da IL CENTRO:
«È un abusivo chi esercita un’attività senza possedere le necessarie autorizzazioni».
Pescara - Sul caso dei caposala abusivi, i coordinatori facenti funzione scelti dai primari senza concorso e finiti al centro delle polemiche tra Cisl, Fials e la Asl, interviene anche il sindacato degli infermieri Nursind che replica a una presa di posizione del collegio Ipasvi:
«Non si può dire che i nostri colleghi siano infermieri abusivi», dice il vice coordinatore Nursind Andrea Liberatore, «ma sicuramente esercitano un’attività, quella di coordinatori, senza essere autorizzati visto che si può accedere a queste cariche solotramite concorso pubblico è non è il nostro caso come denunciato da diverse sigle sindacato e dallo stesso direttore generale Asl Claudio D’Amario in una nota del 4 novembre2013».
L’Ipasvi aveva difeso i coordinatori e parlato di «affermazioni lesive»: «Ma ci sembra che sia molto più lesivo e umiliante il demansionamento e lo sfruttamento che ogni infermiere subisce ogni giorno all’interno dei reparti, con personale ridotto all’osso dall’amministrazione generale, garantendo comunque ottimi livelli assistenziali sopperendo quotidianamente all’assoluta mancanza delle figure di supporto e alla drammatica carenza di personale, di cui il collegio non si è mai fatto portavoce o garante a protezione della professione, dei singoli professionisti e dei cittadini».