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Competenze avanzate. La mappa dell’Infermiere Esperto nel mondo. Chi sono, cosa fanno, gli esiti sulla salute

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 04/06/2019 vai ai commenti

Competenze avanzate - Cosa c'è già...Nursing

Qual è la definizione che meglio esplicita il concetto di Assistenza infermieristica avanzata?

Definire la competenza non è facile e seppur nella letteratura internazionale esistano molte definizioni, il consenso generale sostiene che in essa partecipano diverse componenti.

E' infatti comune l'accordo che nella messa in atto del ruolo infermieristico e negli standard che lo definiscono, la competenza è il risultato di:

  • conoscenza, elaborazione, comprensione e giudizio
  • un insieme di abilità psicomotorie, interpersonali, cognitive e tecniche
  • un insieme di attributi e di attitudini personali.

 

L'International Council of Nursing ha raccolto le definizioni di Advanced Practice Registered Nurse dei vari Paesi elaborando la seguente definizione: “infermiere abilitato all'esercizio della professione che ha acquisito conoscenze esperte di base, capacità decisionali complesse e competenze cliniche per lo sviluppo della pratica, le cui caratteristiche dipendono dal contesto e/o dal Paese nel quale esercita”. 

Il concetto di competenza infermieristica avanzata (advanced nursing practice) ha avuto origine negli Stati Uniti e in Canada nel 1960 e ha raggiunto il Regno Unito nel 1980 come risposta ai cambiamenti dei bisogni di cura sanitaria. Da allora il concetto ha continuato a evolversi in risposta al continuo cambiamento degli ambienti sociali, economici e sanitari.

I criteri per il riconoscimento del ruolo dell'infermiere con competenze avanzate più condivisi dalla comunità professionale internazionale sono:

  • Formazione post-base: riconoscimento formale dei programmi educativi, registrazione, certificazione e accreditamento dei titoli e delle competenze. Tuttavia, non c'è unanimità sul fatto che sia sempre necessaria una formazione universitaria a livello di Master.
  • Specifica esperienza nella pratica infermieristica riconducibile a 5 principali aree di competenza: pratica clinica, ricerca, istruzione/educazione, leadership e consulenza.

 

Le figure esistenti nel mondo

 

  • Australia: Nurse Pratictioner
  • Canada: Nurse Pratictioner, Clinical Nurse Specialist
  • Francia: Infermier anesthesiste
  • Hong Kong: Nurse Pratictioner, Nurse Specialist
  • Islanda: Nurse Pratictioner
  • Irlanda: Advanced Nurse Pratictioner
  • Paesi Bassi: Nurse Specialist
  • Svezia: Advanced Nurse Pratictioner, Advanced Nurse Specialist
  • Svizzera: Advanced Nurse Pratictioner, Clinical Nurse Specialist
  • Gran Bretagna: Nurse Pratictioner, Advanced Nurse Specialist
  • Usa: Nurse Pratictioner, Clinical Nurse Specialist

 

Il Clinical Nurse Specialist è la figura più diffusa, le aree in cui può essere conseguita la specializzazione possono essere identificate in termini di:

• popolazione (es. pediatrica, geriatrica);

• setting (es. area critica, sanità pubblica);

• patologia (es. diabete, oncologia, Parkinson);

• tipologie di cure (es. prevenzione, riabilitazione, palliazione);

• tipologia di problema (es. dolore, ferite, stomie).

 

Caratteristiche del nursing avanzato

gestione di processi ad elevata complessità assistenziale
- coordinamento del team
- personalizzazione dell’assistenza (figure di riferimento)
- continuità del processo di cura nei diversi contesti
- educazione al paziente/famiglia per sviluppare l’  autocura
- guida e supervisione dei colleghi
- consulenza infermieristica.

 

Evidenze di ricerca hanno ampiamente dimostrato che il contributo di un Clinical Nurse Specialist può influenzare gli esiti dei pazienti, come ridurre i costi e la durata della degenza, gli accessi al pronto soccorso, la gestione del dolore, la soddisfazione per le cure infermieristiche e le complicanze mediche nei pazienti ospedalizzati.

 

Gli effetti sui pazienti dell’assistenza avanzata

- riduzione della durata di degenza

- diminuzione del numero di riammissioni non programmate

- abbassamento della mortalità dei pazienti

- riduzione delle complicanze

- diminuzione degli errori.

 

Gli effetti sugli infermieri del praticare l’assistenza avanzata

- aumenta la capacità di trattenere gli infermieri

- aumenta la soddisfazione e la performance lavorativa

- si riduce lo stress e il turn-over

- sono più orientati all’autoformazione

- aumenta il reclutamento dei giovani

 

 

Da: La pratica infermieristica avanzata

negli altri paesi (Assistenza Infermieristica e Ricerca)