NurSind Teramo: “Assunzioni urgenti o il sistema crolla. Basta tagli su operatori e cittadini”
La segreteria territoriale denuncia una crisi strutturale aggravata da carenze croniche di personale, turni insostenibili e aumento delle tasse regionali.
Teramo 18/07/2025 – La Segreteria NurSind di Teramo lancia un forte grido d’allarme sulla grave crisi che sta colpendo la ASL di Teramo, segnata da una cronica carenza di personale sanitario e da misure economiche che penalizzano doppiamente lavoratori e cittadini.
“Non possiamo restare in silenzio davanti a un immobilismo che sta mettendo in ginocchio i servizi sanitari della nostra ASL” – denuncia il sindacato –. “Nonostante le recenti discussioni sull’atto aziendale, resta invariato il numero dei posti letto. E se i posti letto non calano, il fabbisogno assistenziale nemmeno. Ma nel frattempo, chi lavora nei reparti continua a diminuire.”
Secondo NurSind, nella ASL di Teramo non si registrano più sostituzioni in caso di pensionamenti, maternità o lunghe assenze per malattia. Il risultato? Un sovraccarico assistenziale per il personale rimasto in servizio, che lavora in condizioni sempre più dure, con turni estenuanti e senza tutele.
“Gli accorpamenti estivi – spiega il sindacato – hanno solo tamponato la carenza infermieristica, senza affrontare minimamente la gravissima carenza di OSS, che in questa ASL è diventata strutturale. Una figura essenziale per garantire l’assistenza di base, sempre più a rischio di discontinuità.”
Questa mancanza compromette l’organizzazione del lavoro e costringe gli infermieri a svolgere anche attività non proprie, a danno della qualità dell’assistenza e della sicurezza dei pazienti.
A peggiorare ulteriormente la situazione è il contesto economico regionale. Il blocco del cosiddetto “Decreto Calabria”, unito all’aumento dell’addizionale IRPEF regionale, colpisce duramente anche i lavoratori della ASL di Teramo.
“Si tassa di più chi lavora e chi si ammala, senza migliorare i servizi. È inaccettabile che si chiedano maggiori sacrifici a chi è già stremato, mentre il sistema sanitario locale resta al collasso. Non si possono mettere in ordine i conti pubblici continuando a risparmiare sulla voce più strategica della sanitàche è quella del personale. Servono assunzioni ora, non tra mesi o anni.”
Il NurSind evidenzia come il personale sanitario della ASL di Teramo sia ormai allo stremo, penalizzato da condizioni lavorative peggiorate e da un taglio progressivo al salario accessorio.
La Segreteria conclude esprimendo piena disponibilità al dialogo:
“Siamo pronti a un confronto serio e costruttivo con le istituzioni, per tutelare la salute pubblica e restituire dignità a chi lavora ogni giorno nelle strutture della ASL di Teramo.”