Sanità in allarme a Cagliari: Rubinetti con acqua rugginosa, rischio per tutti
Un ospedale senza acqua pulita: igiene compromessa, pazienti e operatori sanitari esposti a gravi rischi. La denunciao del sindacato degli infermieri NurSind.
Cagliari, 9 settembre 2025 – Un ospedale senza acqua pulita. È questa la drammatica realtà che da oltre un mese vivono pazienti e operatori sanitari del Policlinico “Duilio Casula” di Monserrato.
Dai rubinetti e dalle docce dell’intero presidio – reparti, servizi e spogliatoi – scorre acqua torbida, color ruggine, accompagnata da un odore pungente e sgradevole, simile a quello dello zolfo. Una condizione che mette seriamente a rischio l’igiene, la sicurezza delle cure e la dignità dell’assistenza sanitaria.
Gli infermieri e gli operatori, supportati dal sindacato delle professioni infermieristiche NurSind, denunciano una situazione inaccettabile.
“Il problema – spiega il segretario territoriale NurSind di Cagliari, Fabrizio Anedda – va avanti da oltre un mese. Nonostante numerose segnalazioni, non è arrivata alcuna risposta e la situazione non è cambiata. È gravissimo: i pazienti non possono lavarsi, le docce sono impraticabili, l’igiene delle mani degli operatori è compromessa, così come il lavaggio degli strumenti. In queste condizioni non si può parlare di sicurezza delle cure”.
Il NurSind chiede risposte immediate e interventi urgenti per ripristinare condizioni minime di salubrità.
“Non ci fermeremo – avverte Anedda – se non arriveranno soluzioni concrete e rapide. La salute dei pazienti e la tutela dei professionisti sanitari non possono aspettare”.