Concorsi pubblici si cambia. Addio agli Idonei non assunti. Al via l' applicazione del metodo Scia
“Dipendenti anziani e blocco del turnover hanno paralizzato la pubblica amministrazione italiana, dalla sanità ai pubblici uffici, l’età media del dipendente è di 52 anni e 147 mila sono i prossimi pensionamenti”
E’ quanto dichiara il Ministro Giulia Bongiorno nell’intervista a Italia Oggi, spiegando a quale rivoluzione porterà il ddl Concretezza appena approvato.
La novità più eclatante riguarda i concorsi pubblici: nell’ottica di svecchiare la pubblica amministrazione e sopperire all’ingente numero di pensionamenti, sarà indetto un concorso all’anno; addio al candidato IDONEO NON ASSUNTO.
La maggior parte delle persone risultano idonee e vengono inserite in graduatoria. La svolta riguarda proprio il concetto di idoneo che di fatto sparirà: chi vince il concorso viene assunto.
Sempre nei concorsi pubblici verrà introdotto il metodo SCIA oggi applicato alle attività imprenditoriali.
La SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) è in sostanza un'autocertificazione, dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o atto di notorietà, che permette all’azienda di intraprendere con decorrenza immediata l'esercizio dell'attività.
Allo stesso modo applicato ai concorsi, con il metodo Scia: prima assumo poi controllo. Una procedura semplificata”. Questo anche considerando che, come ammette il ministro, ci sono settori della PA praticamente al collasso per mancanza di personale specializzato e figure tecniche specifiche.
Da Italia Oggi