ASL Salerno, personale sanitario usato come amministrativo: il terzo sollecito del NurSind
01/09/2025
Dopo mesi di segnalazioni inascoltate, il NurSind denuncia ancora infermieri e OSS distolti dalle loro funzioni assistenziali e impiegati impropriamente negli uffici amministrativi.
Il NurSind Salerno torna a denunciare per la terza volta una situazione che, a distanza di quattro mesi, resta irrisolta: centinaia di infermieri e operatori socio-sanitari (OSS) continuano a essere impiegati in mansioni amministrative, in palese contrasto con il loro profilo professionale.
Secondo il sindacato, già con nota del 10 maggio 2025 erano stati segnalati 178 infermieri e 154 OSS utilizzati in difformità rispetto al contratto, numero che potrebbe essere addirittura sottostimato. L’ASL Salerno aveva reagito prontamente, invitando i direttori dei macrocentri a relazionare e a riallocare il personale, ma — denunciano i rappresentanti del NurSind — le indicazioni non sono state rispettate.
Il sindacato, infatti, ricorda come i NAS di Salerno e il Nucleo Carabinieri presso l’Ispettorato del Lavoro siano già stati coinvolti per verifiche e chiarimenti, senza che la situazione abbia trovato una reale soluzione.
"Si continua ad assistere a un gioco delle tre carte", scrive il NurSind Salerno, "con un sindacato che denuncia, un’amministrazione che recepisce e detta chiare linee di azione, e una dirigenza che si inventa interpretazioni fantasiose pur di non riallocare il personale".
Particolarmente contestata è l’interpretazione della Delibera regionale 190/2023, che, secondo alcuni direttori di macrocentro, giustificherebbe la presenza di una quota di infermieri e OSS negli uffici delle direzioni mediche. Per il sindacato, tale lettura è «fuorviante e non tassativa», in quanto la norma non chiarisce quali attività assistenziali possano essere svolte da professionisti sanitari in contesti puramente amministrativi.
Il problema si aggrava per la mancanza di trasparenza nei criteri di riallocazione: alcuni dipendenti sono stati ricollocati, altri no, senza spiegazioni, generando disparità di trattamento.
A firmare il documento, in rappresentanza del NurSind Salerno, sono: Biagio Tomasco, Segretario Territoriale; Adriano Cirillo, Segretario Amministrativo; Giovanni Aspromonte, Coordinatore ASL Salerno.
I tre dirigenti ribadiscono che, in assenza di risposte chiare ed esaustive entro sette giorni, la vicenda assumerà un «unico indirizzo politico-sindacale».