NurSind Siena: Personale allo stremo, salta anche il diritto al riposo nell’Amiata

Assistenza domiciliare al collasso, il sindacato denuncia: turni massacranti e organici ridotti

Siena, 26 giugno 2025 – Il sistema sanitario dell’Amiata senese è al limite. A lanciare l’allarme è la segreteria territoriale del NurSind di Siena, che denuncia una crisi organizzativa profonda, in particolare nell’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), dove il personale è costretto a rinunciare sistematicamente ai riposi per garantire i servizi minimi.

“La situazione ha ormai superato la soglia dell’emergenza – afferma il segretario territoriale Danilo Malatesta –. I coordinatori, figure cardine nella gestione, sono costretti a coprire i turni vacanti, un’anomalia che snatura il loro ruolo e indebolisce l’organizzazione”.

Un quadro drammatico che si ripercuote su tutto il personale sanitario: turni massacranti, straordinari non recuperati e carichi di lavoro insostenibili. La denuncia, condivisa anche da Barbara Fernandez, dirigente NurSind, riguarda condizioni operative che stanno logorando fisicamente e psicologicamente gli operatori.

“Nell’ADI si lavora ogni giorno al limite del possibile – afferma Fernandez –. Si parla tanto di sanità di prossimità, ma mancano le basi minime per garantire un’assistenza dignitosa. Così si tradisce il concetto stesso di territorio”.

Il NurSind chiede un intervento urgente da parte della Direzione Aziendale e dell’ASL Toscana Sud Est: sono necessarie assunzioni immediate, un piano straordinario di potenziamento dell’organico e il ripristino delle condizioni minime di sicurezza. In assenza di risposte concrete e tempestive, il sindacato annuncia azioni di protesta e iniziative pubbliche, a tutela non solo della salute dei cittadini, ma anche della dignità dei professionisti coinvolti.