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Ospedali a rischio chiusura, infermieri al collasso: i tagli a Medicaid distruggono la sanità USA

Vincenzo Rauccidi
Vincenzo Raucci
Pubblicato il: 12/07/2025

AttualitàCronache sanitarieGlobal Nurse

L’American Nurses Association (ANA) è la storica organizzazione statunitense che rappresenta oltre 5 milioni di infermieri, leader nella promozione dell’eccellenza in questa professione. L’ANA utilizza l’influenza degli infermieri per supportare la categoria e guidare il cambiamento nel settore sanitario. Attraverso la difesa di leggi e politiche, programmi formativi completi e il principale codice etico della professione, l’associazione rafforza gli infermieri in ogni specializzazione. L’ANA si impegna a creare ambienti di lavoro sani, a definire politiche innovative e a sviluppare collaborazioni che migliorino la professione infermieristica e l’assistenza sanitaria generale.

Oggi l’ANA sta esprimendo forte preoccupazione riguardo la nuova legge fiscale del governo americano che riduce significativamente i finanziamenti federali a Medicaid. L’associazione esorta i legislatori a considerare le gravi conseguenze pratiche di tali decisioni sui pazienti, sugli operatori sanitari e sulle comunità di tutti gli Stati Uniti.

La presidente dell’ANA, Jennifer Mensik Kennedy, ha dichiarato che l’applicazione della legge avrebbe effetti disastrosi su pazienti, infermieri e sul sistema sanitario in generale, specialmente nelle aree rurali e meno servite. Ha sottolineato come Medicaid non sia solo una voce di bilancio, ma piuttosto la colonna portante dell’assistenza sanitaria per milioni di americani, inclusi gli anziani nelle case di cura, i bambini con problemi medici complessi e le famiglie lavoratrici in zone svantaggiate.

Kennedy ha evidenziato che i tagli a Medicaid porteranno alla chiusura di ospedali e cliniche, soprattutto nelle aree rurali. Questo, a sua volta, aumenterebbe il carico di lavoro degli infermieri, contribuendo a favorire il conseguente burnout e abbandono della professione, con ulteriore peggioramento dei risultati per i pazienti.

Gli infermieri in tutto il paese stanno già segnalando un aumento del rapporto pazienti/infermiere, una riduzione delle risorse e il disagio morale di non poter fornire le cure che i pazienti meritano. È importante notare che Medicaid rappresenta ben il 19% delle entrate ospedaliere a livello nazionale. Pertanto, qualsiasi riduzione dei fondi avrebbe un effetto a cascata sull’intero sistema sanitario, minacciando sia l’accesso alle cure che la loro qualità.

L’ANA ricorda ai membri del Congresso di tenere a mente le conseguenze politiche di decisioni simili prese in passato. Nel 2018, oltre 20 membri repubblicani della Camera che avevano votato per abrogare l’Affordable Care Act hanno perso i loro seggi. La preoccupazione pubblica per l’accesso all’assistenza sanitaria, in particolare per Medicaid, è stata una questione determinante in molti distretti. Questo serva da monito: gli elettori si preoccupano profondamente dell’assistenza sanitaria e prestano attenzione alle decisioni dei loro rappresentanti. I cittadini, e in particolare gli infermieri delle loro comunità e i loro pazienti, si affidano ai loro funzionari eletti per proteggere Medicaid.