Iscriviti alla newsletter

FNOPI. Approvato in Consiglio Nazionale l’aumento della quota richiesta agli Opi. Aumenterà l' iscrizione all’Ordine?

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 15/12/2018 vai ai commenti

Attualità

 

Si è riunito stamane il Consiglio Nazionale FNOPI, che ha visto l’intervento del Ministro della Salute Giulia Grillo che ha portato il suo saluto ai 102 presidenti degli Ordini provinciali e al Comitato centrale, ma anche un’importante novità per i 440 mila infermieri.

 

Oggi- ha detto Giulia Grillo - sono molto felice di essere qui con i presidenti degli ordini provinciali e l’intero comitato centrale degli ordini infermieristici che stanno facendo un grande lavoro per valorizzare e attualizzare sempre di più la professione infermieristica”.

Non per niente alla celebrazione dei 40 anni del nostro servizio sanitario nazionaleha proseguito il ministro – sul palco prima tra tutti gli attori della nostra salute c’è stata un’infermiera. La nostra attenzione è per tutti gli attori della sanità e conosco bene le condizioni di lavoro con cui vi dovete confrontare, massacranti, in alcune realtà di natura sociale, fino e contro la violenza”.

“Stiamo puntando col Governo - ha detto ancoraal superamento del blocco delle assunzioni e del tetto che lega la spesa del personale al 2004, per tutti gli operatori e soprattutto per il vostro comparto dove sappiamo che ci sono carenze gravissime e storture che si sono stratificate nell’ultimo decennio e che mettono a rischio i servizi”.

In questi giorni, come tutti sanno – ha proseguito il ministro– ho azzerato il Consiglio superiore di Sanità e nell’esaminare chi erano i componenti uscenti mi sono accorta che non solo mancavano le rappresentanze di molte professioni, ma che non c’era neppure un infermiere: ora ci sarà, ve lo assicuro”.

E anche nel prossimo Patto per la salute che stiamo per scrivere con le Regioni ha proseguito - porteremo avanti le istanze che la vostra presidente ci ha illustrato: il punto ascolto al ministero c’è sempre, per voi come per tutti. Avremmo voluto già da questa legge di Bilancio mettere più risorse sulla sanità per soddisfare tutti, ma nel triennio successivo ce la faremo e le risorse ci saranno”.

La novità

 Il comitato centrale ha ufficializzato proprio oggi durante il Consiglio Nazionale un aumento da 7 ai 10 euro per ogni iscritto della quota che verrà richiesta dalla FNOPI agli Opi Provinciali.

Questo potrebbe obbligare questi ultimi ad un aumento della quota di iscrizione all’Opi per tutti i 440 mila infermieri rappresentati.

Indiscrezioni parlerebbero già di un aumento della quota per chi è iscritto all’Opi di Prato che passerebbe da 75 a 105 euro.

 

Cosa vuol dire aumentare la quota di iscrizione all’Ordine?

Per la FNOPI sicuramente un introito extra di oltre 1,3 milioni e più di euro annui, prelevati direttamente dalle tasche degli infermieri, che di contro cosa avranno in cambio?

Non sembra che per l’aumento proposto siano stati avanzati progetti particolari  a favore degli infermieri.

Scommettiamo che gli introiti aggiuntivi potrebbero essere usati per i “soliti” progetti dei soliti noti, mentre sarà inflitto l’ennesimo prelievo forzoso dalle tasche degli infermieri già penalizzati, quelli del SSN da un aumento contrattuale ridicolo e quelli che lavorano nel privato da un contratto che non si rinnova da 13 anni.

 

Restiamo in attesa di capire cosa succederà dopo le decisioni prese oggi.