Fenomenologia di Barbara Balanzoni

Tra i “leoni da tastiera” dei social network si è affermata in questi anni, senza praticamente avere rivali, Barbara Balanzoni (BB).

BB dedica gran parte della sua giornata ai social network con una particolarità: la guerra agli infermieri. Non passa giorno che Balanzoni non trovi una qualche notizia da siti, giornali – grande lettrice di organi di informazione infermieristici tra cui “Infermieristicamente” -  chat  che la scandalizzi e che non siano degni di pubblicazione di uno o più post.

Seguendo il suo account ti aggiorni su quanto pubblicato ovunque sul web dell’universo infermieristico.

Balanzoni con la sua funzione di addetta alla rassegna stampa infermieristica – cartacea e web –svolge in fondo un’opera meritoria. Come tutti i leoni da tastiera ci aggiunge poi del suo. In genere sono brevi frasi, spesso corredate da punti di sospensione e punti interrogativi multipli.

BB non ama le argomentazioni approfondite, le risposte sul merito. La brevità dei suoi post è diventata ormai leggendaria: promette e invoca galera, Nas, procura della Repubblica ecc.

Si trova decisamente più a suo agio nelle dirette Facebook: dal tinello di casa BB non teme confronti di sorta. Lancia strali, appelli, invoca collaborazione nella “delazione” del reato di esercizio abusivo della professione Medica (M maiuscola!).

Sì maiuscola, perché Balanzoni quando scrive il termine medico – nome comune – utilizza, forzando la grammatica della lingua italiana, la maiuscola. Riserva invece, ovviamente, la minuscola agli infermieri, dimostrando un utilizzo ad professionem della lingua italiana.

Balanzoni è un medico anestesista e vanta nel curriculum Facebook di essere anche laureata in giurisprudenza presso un'università telematica. Leggendo i numerosi post di BB troviamo ripetutamente un errore da matita rossa che ama pronunciare. BB scrive continuamente “reato penale”, un’espressione che dal punto di vista giuridico “non potrebbe essere più errata, e che suscita ilarità negli avvocati o addetti ai lavori che la leggono o la sentono https://www.diritto.it/perche-e-sbagliato-dire-reato-penale/.

La madornalità dell’errore ci pone un duplice interrogativo: è l' Università telematica che non glielo ha insegnato o è Balanzoni che non ha studiato?

Ultimamente la sua crociata da Medico (M maiuscola) è rivolta contro il triage (in vigore in Itala dal 1996) e contro il See and Treat (in vigore in alcune regioni da più di dieci anni e ora si estenderà in tutta Italia). BB non ha dubbi: è esercizio abusivo della professione Medica (M maiuscola). Non la scalfisce il fatto che sono atti previsti da fonti normative, che il Tar del Lazio ha dichiarato legittimo il See and Treat. Forte della laurea presa nel prestigioso ateneo considera il tutto reato “penale” (ovvio).

Balanzoni, nonostante sia una donna di mezza età, è una nostalgica del novecento. Rimpiange infatti le “scuole infermieri” chiuse negli anni novanta dello scorso secolo definendo un errore la formazione universitaria presso la ex facoltà di medicina che anche lei ha frequentato.

Da dove derivi la sua nostalgia non è chiaro, visto che quando Balanzoni si è laureata e specializzata le scuole infermieri erano chiuse da molte anni. Del novecento rimpiange anche il mansionario del 1974, abrogato anche questo nel secolo scorso.

Come tutti i nostalgici che hanno la testa e il cuore rivolti al passato Balanzoni inorridisce verso i modelli organizzativi sanitari più evoluti che sono in atto nelle regioni più avanzate (non solo il triage) e nei paesi più avanzati.

Su questo invoca la collaborazione del “Balanzoni backstage” (citazione testuale) per acquisire materiale “probatorio” che provvede, così sostiene, a inviarlo ovunque. Il suo idolo all’interno del mondo ordinistico è quel Giancarlo Pizza (presidente dell’ordine dei medici di Bologna) che nel 2007 mandò un esposto alla procura della Repubblica di Firenze – Pizza è di Bologna – denunciando l’illegittimità del See and Treat. Il tutto è caduto nel nulla. Non capiamo se Pizza sia una Balanzoni antelitteram oppure se Balanzoni sia un(a) Pizza in ritardo.

BB si preoccupa di farci conoscere anche i suoi orientamenti politici con i suoi giudizi sempre ragionati e moderati nel linguaggio: ecco allora che il partito di maggioranza relativa è un insieme di “pentadementi”, il ministro degli esteri un “buffone” e un “bibitaro”. Il partito democratico è “pidiota” e via dicendo.

Non sono giudizi propriamente originali, ma scopiazzati e rilanciati dalla Rete, l’acqua in cui nuota come fosse un suo elemento naturale la Balanzoni.

BB è ormai un elemento di colore imprescindibile del mondo social e se non ci fosse bisognerebbe inventarla.