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Test di laboratorio al letto del paziente: I POCT. Da parte degli Infermieri è abuso di professione?

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 06/02/2020

Competenze avanzate - Cosa c'è già...Leggi e sentenze

I POCT (point of care testing) rientrano tra le nuove tecnologie della medicina di laboratorio che si sono diffuse, nei reparti di degenza, in ordine a due motivi:

  • Sostituire il laboratorio centralizzato, vedi nei piccoli ospedali nei turni notturni o nei festivi
  • Disporre del dato di laboratorio in tempi stretti, direttamente al letto del paziente.

 

Cosa sono i POCT

L’acronimo P.O.C.T. (Point of care testing) è definito dal College of American Pathologists come “Attività di analisi analitiche del paziente fornite dall’istituzione sanitaria, ma eseguite al di fuori delle strutture fisiche dei laboratori clinici. Non richiedono una sede dedicata permanente, sono inclusi invece i kit e gli strumenti che vengono portati a mano o trasportati per un test immediato in prossimità del paziente”.

Con il termine Point of Care Testing (POCT) si defini- sce l’esecuzione di analisi chimico cliniche al di fuori della sede strutturalmente deputata, il laboratorio di ana- lisi chimico cliniche, allo stato dell’arte meglio definito come Servizio di Medicina di Laboratorio.

Sono “mini” strumenti, portatili e palmari  (il glucometro nel sangue) e kit test (come per la PCR, HbA1c, omocisteina, test HIV salivare ed altri), destinate all’utilizzo al di fuori del laboratorio di analisi direttamente nei reparti e nei servizi di emergenza intra che extra-territoriale.

 

L’uso dei POCT da parte degli infermieri è abuso di professione?

Nei vari protocolli operativi che si riscontrano in letteratura, la responsabilità complessiva dei POCT è attribuita al laboratorio di analisi, demandandone all’infermiere l’esecuzione.

 

Proprio sull’esecuzione sono stati posti problemi di legittimità da parte degli infermieri nei confronti del tecnico di laboratorio.

La giurisprudenza ancora in evoluzione ha emesso dei primi giudizi che escludono la professione infermieristica da questa attività diagnostica sanitaria, mentre le ultime decisioni vanno nella direzione della loro legittimità.

Le pronunce di illegittimità

Il Tribunale di Montepulciano sent. n.52/2008 ha pronunciato che l’utilizzo procedurale dei POCT… “ non si tratta di mera attività esecutiva della prescrizione del medico, bensì di inserimento di dati ed avvio di un sofisticato procedimento informatico…… Si tratta….di un procedimento informatico complesso…... Ne consegue che trattasi di attività procedurali riservate quantomeno al tecnico di laboratorio e, dunque, inesigibili dall’infermiere.

Il Tribunale di Latina, sent. n. 1340/90 del 16.03.2010...”accertato che l'effettuazione degli esami emodiagnostici di urgenza con l'utilizzo della strumentazione POCT non rientra nelle mansioni proprie del personale infermieristico e, quindi dei ricorrenti, ma rappresenta una mansione aggiuntivacondanna l'Azienda usl Latina ... a corrispondere ai ricorrenti stessi l'indennità relativa all'esecuzione di detti esami, nella misura già determinata dalla stessa resistente con delibera istitutiva del progetto POCT, o in altra somma maggiore o minore che sarà ritenuta equa e di giustizia, a far data dal 31.12.2004 e per tutto il tempo in cui gli stessi ricorrenti continueranno a svolgere dette mansioni"

Il Tribunale di Pordenone 16 dicembre 2010:…. L’attività del tecnico di laboratorio … è attività in sé complessa (e prevede) … necessaria funzione di vigilanza e controllo del macchinario … con seri dubbi che si tratti di compiti ... già riconducibili al profilo professionale degli infermieri…

Le pronunce di legittimità

Tribunale di Vicenza, ordinanza del 6 aprile 2011 ex art. 700 c.p.c., ….si tratta di una procedura fondamentalmente automatizzata, collaudata da tempo, che si svolge secondo protocolli fissi e non particolarmente gravosi e che non palesa alcuna particolare criticità pur comportando indubbiamente una responsabilizzazione del soggetto agente…… secondo quanto accade comunemente anche in altri settori, dal sempre più massiccio ricorso all’uso di strumentazioni elettroniche; osservato che un corso di formazione teorico-pratica di circa otto ore complessive è stato somministrato al personale, il che appare…congruo allo stato; considerato che la taratura degli strumenti e la responsabilità finale dei risultati ottenuti fa comunque capo al responsabile del laboratorio di analisi…” 

Il Tribunale di Rovigo, ordinanza 25/11/2011 ex art. 700 c.p.cL’inserimento nel macchinario con uso di password è ormai di uso comune a qualsiasi apparecchiatura, computer o posta elettronico…l’avvio del macchinario consiste nel premere il pulsante dì start; la vigilanza della macchina, poi, non appare operazione di particolare complessità….e considerato il fatto che l’apparecchiatura una volta che è stata avviata si spagne da sola.

 

Da un punto di vista normativo il Profilo Professionale dell’infermiere D.M 739 del 1994 all’art. 3 punto d), afferma che ..."l’infermiere garantisce la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico – terapeutiche". L’area di competenza infermieristica si evince dalla  L. n° 42 del 1999 che sancisce, all’art.1 comma 2, che il campo proprio di attività e responsabilità delle professioni sanitarie … omissis… è determinato dai contenuti dei decreti ministeriali istitutivi dei relativi profili professionali e degli ordinamenti didattici dei rispettivi corsi di diploma universitario e di formazione post-base nonché degli specifici codici deontologici

Difficile quindi ritenerla come attività riservata al tecnico di laboratorio, e come attività che necessita di conoscenze professionali vere e proprie.

Inoltre sono anni che diverse categorie di pazienti fanno uso di dispositivi analoghi, si pensi ai diabetici.

Quella che invece si riscontra è una certa resistenza da parte del personale infermieristico per svariate ragioni, da quelle di ordine organizzativo (carichi di lavoro) a quelle di ordine professionale, ovvero, l’uso dei POCT  deve comunque prevedere controlli di qualità simili a quelli di un laboratorio.

 

 da Aspetti giuridici della professione infermieristica- Luca Benci