Esiste un'associazione tra il vaccino Pfizer e la perdita dell'udito neurosensoriale improvvisa ?
L'ipoacusia neurosensoriale improvvisa (SSNHL) è un sintomo acuto, con pazienti che presentano un'improvvisa compromissione dell'udito unilaterale. Questa condizione colpisce da 5 a 27 ogni 100.000 persone all'anno e negli Stati Uniti si verificano circa 66.000 nuovi casi all'anno. L'ipoacusia neurosensoriale improvvisa è definita come una perdita dell'udito superiore a 30 dB su 3 frequenze consecutive in un intervallo di 72 ore.
L'esatto meccanismo fisiopatologico della malattia è ancora sconosciuto e il fattore causale più probabile è l'infezione virale. Il trattamento consiste in corticosteroidi, che di solito vengono somministrati per via orale. I corticosteroidi devono essere somministrati non appena la perdita dell'udito è identificata dall'audiografia e preferibilmente entro 2 settimane dall'inizio della perdita dell'udito.
L'iniezione intratimpanica di corticosteroidi viene somministrata come trattamento di salvataggio; tuttavia, può essere utilizzato come trattamento primario.
Diversi studi hanno valutato l'associazione tra perdita dell'udito improvvisa e COVID-19, segnalando un aumento del rischio di perdita dell'udito durante o dopo il COVID-19. Dopo l'introduzione del vaccino BNT162b2 RNA messaggero (mRNA) COVID-19 (Pfizer-BioNTech), gli studiosi hanno rilevato più casi di SSNHL in concomitanza con la vaccinazione COVID-19, suggerendo un'associazione tra il vaccino COVID-19 e SSNHL.
Nello studio, pubblicato su Jama, i ricercatori hanno utilizzato i database elettronici della più grande organizzazione sanitaria in Israele per esaminare l'associazione tra la vaccinazione con il vaccino BNT162b2 mRNA COVID-19 e SSNHL
Questo studio di coorte retrospettivo basato sulla popolazione è stato condotto dal 20 dicembre 2020 al 31 maggio 2021, utilizzando i dati della più grande organizzazione sanitaria in Israele. Sono stati inclusi i pazienti di età pari o superiore a 16 anni che hanno ricevuto la prima dose di vaccino tra il 20 dicembre 2020 e il 30 aprile 2021 e la seconda dose di vaccino tra il 10 gennaio 2021 e il 30 aprile 2021.
Complessivamente, 2.602.557 pazienti hanno ricevuto la prima dose di vaccino BNT162b2 mRNA COVID-19, con 91 casi di SSNHL segnalati. Di questi pazienti, 2 441 719 (93,8%) hanno ricevuto la seconda dose di vaccino, con 79 casi di SSNHL segnalati.
Questo studio suggerisce che il vaccino BNT162b2 mRNA COVID-19 potrebbe essere associato a un aumentato rischio di SSNHL; tuttavia, la dimensione dell'effetto è molto piccola. Sono necessari ulteriori studi per stabilire questa possibile associazione.